La nostra giornata in mountain bike sulla pista ciclabile Auronzo Misurina: 30 chilometri pedalando tra boschi e torrenti del Cadore.
La pista ciclabile che da Auronzo sale a Misurina è molto conosciuta e per chi frequenta la montagna, non ha bisogno di presentazioni. Completata nel 2017, permette di raggiungere il lago di Misurina, partendo dalla diga di Santa Caterina, senza attraversare mai la statale SS51 o altre strade carrabili.
Ciclopedonale Auronzo – Misurina: alcuni dati utili
La prima informazione che ti diamo è che la strada battuta è percorribile oltre che con le biciclette, anche a piedi. La sua lunghezza complessiva è di 27 chilometri che si snodano tutti tra valli e boschi, dove vedrai i più bei paesaggi delle Dolomiti.
La segnaletica lungo il percorso è precisa e presente, per cui è molto difficile sbagliare strada o aver bisogno di percorsi gps.
La differenza altimetrica di tutto il percorso supera i 900 metri e possiamo suddividere la difficoltà in tre parti, che ti descriviamo brevemente.
Il percorso ciclo-turistico da Auronzo a Misurina
Il primo tratto, dal lago di Auronzo a Somadida, è una leggera salita. Sono circa 17 km e 400 metri di dislivello. Si attraversa la vallata del Fiume Ansiei, Pra Longo, fino ad arrivare alla Foresta di Somadida.
Lungo il percorso troverai anche dei punti di appoggio, dei gazebi in legno dove riposare. Come ti dicevamo non mancano insegne e indicazioni. L’unico punto che può trarre in confusione è in località Taiarezze, perché si deve passare di fronte agli impianti di risalita e continuare attraversando il ponte di legno. Rimani sulla strada sterrata che costeggia il torrente Ansiei.
Questo primo tratto è praticabile da tutti, anche da persone con poco allenamento e non serve la e-bike. La pendenza media non supera il 3%.
Il secondo tratto, come si vede anche nel profilo altimetrico sui cartelli, diventa più impegnativo e richiede preparazione o l’ausilio di una e-bike. Dal ponte di Somadida si sale attraversando la foresta fino alla radura di Valbona. Si percorrono circa 4 chilometri con una pendenza media del 6% e 250 metri di dislivello. Qualche centinaio di metri presenta delle brevi rampe con pendenza al 15%. Qui il percorso si snoda nel bosco: una meraviglia, pini e poi faggi che ti abbracciano regalando ombra e aria buona.
Arrivati a Valbona il panorama si apre magicamente sulle Marmarole e il Sorapis. La strada inerpica per il terzo e ultimo tratto della pista ciclabile. Gli ultimi 5 chilometri con 400 metri di dislivello (pendenze dal 9 al 18%) ci permetteranno di arrivare a Misurina ed esattamente vicino alla Chiesa della Madonna della Salute dietro la seggiovia Col de Varda.
Arrivati qui non rimane che chiudere il percorso con l’ultimo chilometro piano che costeggia il lago di Misurina.
La nostra “sgambata” Misurina – Auronzo
Noi abbiamo percorso la pista ciclopedonale al contrario: siamo partiti da Misurina e con le mountain bike siamo arrivati ad Auronzo. Non tutto il nostro gruppo è allenato per superare in salita le pendenze dell’ultimo tratto e non volevamo utilizzare e-bike. Abbiamo così scelto di fare la discesa, che in ogni caso rimane un bel viaggio e un ottimo modo per apprezzare la natura.
Noi siamo partiti alle nove di mattina, quando ancora Misurina ad agosto non è congestionata dai turisti e ci siamo soffermati a lungo per ammirare il lago dall’alto.
CURISITA’: lungo tutta la pista ciclabile vedrai dei cippi in marmo con delle placche incise. Commemorano i 30 Articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani. Ne vedrai uno ad ogni chilometro, dal numero 30 vicino alla partenza, fino a raggiungere il numero 1, vicino la Diga di Santa Caterina ad Auronzo.
I punti con più pendenza sono stati asfaltati per una maggiore sicurezza. Non sono molti metri ma sono quindi più facili da affrontare anche in discesa.
Consultando questi cartelli che trovi lungo tutto il percorso saprai sempre dove sei e la difficoltà della salita/discesa che stai per affrontare.
Le mountain bike, sia meccaniche che elettriche, possono essere noleggiate con tariffa giornaliera ad Auronzo o a Misurina. Noi siamo saliti a Misurina con la corriera di Dolomiti Bus e siamo scesi con la mountain bike non elettrica. E’ anche possibile riconsegnare la bicicletta anche ad Auronzo, senza doverla riportare al punto di partenza.
Video racconto della ciclabile Auronzo-Misurina
Piccole blogger crescono…
Il video qui sotto è stato girato ed editato da mia figlia Rita. Ecco la sua “versione” della nostra avventura in mountain bike. Naturalmente moooltooo più divertente della mia!
Quello intrapreso da mie figlie è stato un viaggio alla ricerca delle 30 placche con i 30 articoli dei diritti umani. Negli anni ne avevamo fotografati diversi, passeggiando per la ciclabile. Ora loro li hanno cercati, fotografati e letti tutti. Buona visione: sono sicura che ti divertirai anche tu.
30 placche, 30 parole per 30 articoli – la pista ciclabile dei diritti umani
Il premio finale!
I collegamenti futuri con altre ciclabili dolomitiche
La bellezza di questo percorso, unito all’importanza del territorio che attraversa, ha fatto sì che nei prossimi progetti sia previsto: un allungamento della pista ciclabile da Misurina a Corbonin per innestarsi sulla pista ciclabile Dobbiaco-Cortina, e collegamenti con la stazione autobus e treni di Calalzo.
Ad Maiora!
Guarda il nostro video reel sul percorso Misurina-Auronzo (Facebook)